Sei mesi del nuovo corso regionale, il punto della situazione con il consigliere Vincenzo Alaia.
On.le Alaia, sono trascorsi ormai quasi sei mesi dall’insediamento ufficiale in Regione Campania, che bilancio traccia?
“Molti sono i traguardi raggiunti e altre mete ambiziose ci attendono. Il più ragguardevole risultato è recente: si tratta dell’approvazione del Bilancio regionale per il triennio 2016/2018 composto dal DEFR, dal Bilancio di previsione del Consiglio Regionale per il triennio di riferimento, dal disegno di legge per la formazione del bilancio di previsione finanziario per il triennio 2016/2018 della Regione Campania e dalla Legge di Stabilità regionale 2016. Gli obiettivi da realizzare sono importanti: ci sarà ora una razionalizzazione della spesa che, con la fuoriuscita di carrozzoni clientelari, consentirà di scrollarsi macigni di passività e di aprirsi, con maggiore incisività, al Sociale, alla Cultura, all’Istruzione, ai Trasporti, alle Infrastrutture, al Turismo, nonostante i vincoli che pur ci sono sui 20 miliardi del bilancio”.
L’attenzione all’Irpinia da parte di De Luca e della sua squadra non è affatto mancata: quali sono, quindi, le principali sfide che attendono l’area a partire dal prossimo anno?
“Il Presidente De Luca è uno strenuo sostenitore della nostra causa. E lo ha dimostrato, più volte, con la sua presenza in Irpinia. Prima di tutto, sono stati previsti finanziamenti per l’ammodernamento della funicolare di Montevergine per creare un indotto economico intorno ai luoghi di culto religioso. Massima e prioritaria attenzione sarà data alla risoluzione delle questioni ambientali e al disinquinamento dei territori. E’ in previsione l’opera di bonifica di Borgo Ferrovia e del Polo conciario di Solofra. Lavoriamo alacremente per il recupero di fondi europei per risolvere gli annosi problemi delle infrastrutture e per la riattivazione dei collegamenti della stazione di Avellino con Salerno, Benevento e l’Università. E’ stato, inoltre, sottoscritto il protocollo d’intesa sull’Area vasta che, insieme ad Avellino (Comune capofila), vede coinvolti i Comuni di Aiello del Sabato, Altavilla Irpina, Atripalda, Candida, Capriglia Irpina, Cesinali, Chianche, Chiusano San Domenico, Contrada, Forino, Grottolella, Manocalzati, Mercogliano, Monteforte Irpino, Montefredane, Montoro, Ospedaletto d’Alpinolo, Parolise, Pietrastornina, Prata di Principato Ultra, Pratola Serra, Salza Irpina, San Potito Ultra, Sant’Angelo a Scala, San Michele di Serino, Santa Lucia di Serino, Santa Paolina, Santo Stefano del Sole, Serino, Sorbo Serpico, Summonte e Tufo. Le promesse e gli impegni presi sono stati, dunque, mantenuti: l’Irpinia è al centro dell’interesse regionale”.
Quanto hanno inciso in questo primo scorcio di mandato le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Governatore?
“Nulla o quasi, per quel che mi riguarda. Il Presidente De Luca e noi Consiglio Regionale in questa vicenda siamo parte lesa e pronti ad accogliere qualunque sfida in materia di trasparenza e legalità. Il Consiglio Regionale campano è, oggi, un esemplare modello di efficienza e rigore amministrativo: in pochi mesi abbiamo ridisegnato il volto di una Regione che ora torna ad essere competitiva e credibile sul piano della proposizione e attuazione del buon governo, con lo snellimento di procedure lente e farraginose e lo smantellamento di pratiche clientelari. Le linee di comunanza tra l’Autorità Nazionale Anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone e la Regione Campania, hanno avviato una cooperazione strategica che assicurerà massima legalità e vigilanza sugli appalti e i contratti della Regione Campania, degli enti e delle società partecipate. Grazie a questa sinergia operativa avremo un monitoraggio continuo delle attività in particolare in settori inerenti al ciclo integrato dei rifiuti, al’edilizia pubblica, alla gestione delle acque e alle infrastrutture. Sulla rimozione delle eco balle poi, dovevamo attendere il placet dall’Autorità Nazionale Anticorruzione sul capitolato di gara: visto che è arrivato, possiamo partire con le procedure di gara e cominciare e rimuovere le prime eco balle. La Terra dei Fuochi diventerà Terra del benessere e della alta qualità di vita! Siamo, dunque, in un vero palazzo di vetro e De Luca esce da questa vicenda più forte di prima. Ha il consenso popolare, è un carismatico, un trascinatore. E il suo consenso continua a crescere”.
L’onorevole Alaia con che spirito sta affrontando questa nuova esperienza?
“Con un entusiasmo che si rinnova quotidianamente. Lo dico e amo ripeterlo spesso: la politica per me è passione, condivisione, vicinanza alle persone, impegno quotidiano. Io vivo la politica, non la pratico semplicemente: essa è parte integrante di me e della mia vita”.
E’ soddisfatto di quanto è riuscito a mettere in campo fino ad oggi?
“Certamente, in questi primi mesi, l’efficacia dell’azione amministrativa regionale, si è riverberata in più settori: sul fronte del lavoro e occupazione, è stato pubblicato l’avviso per la selezione di progetti da ammettere al finanziamento, a valersi sul Fondo Regionale per lo Sviluppo delle PMI campane, per 120 milioni di euro. La Giunta regionale ha deliberato l’adeguamento del DEPF 2015-2017, impinguando la dotazione finanziaria destinata al settore della forestazione, consentendo, così, di potenziare la pianificazione programmatica legata alla difesa del suolo e alla prevenzione del rischio idrogeologico. Ciò ha consentito anche la salvaguardia dei livelli occupazionali, e l’avvio a soluzione del gravoso problema dei forestali precari. E’ stato istituito un fondo regionale per il sostegno socio -educativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro, si è dato il placet a un primo finanziamento di 10 milioni di euro per la defiscalizzazione a vantaggio delle imprese che assumono giovani nell’ambito del programma Garanzia Giovani. Si è poi investito nel potenziamento delle grandi infrastrutture e nel trasporto pubblico, con un programma di rilancio e un investimento di quasi 600 milioni di euro per l’acquisto di autobus e treni per Ferrovie dello Stato e Circumvesuviana. E’ stato prorogato, su proposta del mio gruppo, il condono edilizio fino al 31 dicembre 2016. Insieme alla proroga del Piano Casa al 31 dicembre 2017. E tanto altro ancora: innovazione dunque, riqualificazione del territorio, sviluppo sostenibile: con l’approvazione del POR 2014/2020, la Regione Campania dispone di 4 miliardi e 100 milioni di euro, utilizzabili per completare le opere non concluse nel passato e per potenziare le risorse territoriali, con progetti qualificati. Investiremo su lavoro, ambiente, depurazione delle acque, incentivi alle imprese. Con l’istituzione di un fondo di rotazione i Comuni avranno la possibilità di dotarsi di progettazioni esecutive. Inoltre è stato approvato il Programma di sviluppo rurale (PSR) della Campania, che rappresenta una eccellente opportunità per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio. Una risorsa che guarda al Futuro. Su cui puntare per la riqualificazione e la competitività del settore”.
Lei è vicepresidente della Commissione Sanità e quando parliamo di questo argomento facciamo riferimento ad una delle situazioni più delicate della nostra Regione.
“Si, la Sanità è il campo più disastrato che abbiamo trovato: un terreno ostico, su cui è stato complesso, ma efficace, intervenire. Con il ddl approvato nell’ultimo Consiglio Regionale si è istituito l’Ufficio Speciale Servizio Ispettivo Sanitario e Socio – Sanitario che esercita, in raccordo con le competenti strutture amministrative della Regione, attività ispettiva con azioni di verifica e sopralluoghi costanti. Si potrà, così, verificare l’effettivo stato di efficienza di strutture pubbliche, private e degli ambienti ospedalieri, e l’efficacia delle prestazioni. Si è esemplificata la modalità di nomina dei Direttori Generali delle Asl e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale, razionalizzata l’organizzazione dei supporti tecnico-informatici al SSR con la soppressione dell’Arsan e introducendo selezioni rigorose. Le funzioni dell’Arsan saranno riconducibili all’attività amministrativa ordinaria della Regione con notevole risparmio di spesa. Si tornerà a parlare di efficienza, esemplificazione, eccellenza. Il Consiglio Regionale ha approvato il disegno di legge “Misure per introdurre la cultura della responsabilità nell’organizzazione sanitaria, nonché migliorare i servizi ai cittadini”. Abbiamo a cuore la salute dei cittadini campani. La Campania rimette in movimento energie e risorse produttive e umane: una Regione modello che ha sbloccato gli ingranaggi di un farraginoso sistema burocratico: competitività, efficacia, efficienza dell’attività amministrativa. Meritocrazia, capacità professionali e assoluta trasparenza: queste le priorità di una Regione che si apre al futuro”.
Veniamo al Mandamento Baianese. Per il territorio potrebbe aprirsi una fase importante, un 2016 che potrebbe lasciare il segno grazie alla recente costituzione dell’Unione dei Comuni e dove la Regione potrebbe avere un ruolo predominante: Lei come sta seguendo queste vicende?
“Credo fortemente nel progetto di Unione dei Comuni sia dal punto di vista della funzionalità dei servizi, che porterà ad ottimizzare risorse ed energie, sia dal punto di vista dell’aggregazione sociale e comunitaria. Non si parlerà più di singolarità, ma di pluralismo. Si riconquisterà, a piccoli, ma significativi passi, il senso della comunanza e della condivisione nel tentativo di superare i campanilismi, spesso limitativi per gli amministratori”.
Quali sono le altre priorità per il territorio mandamentale?
“Riqualificazione territoriale, lavoro, verifica e monitoraggio delle criticità e sicurezza del territorio. Arginamento dei fenomeni delinquenziali, incentivazione dell’imprenditoria locale, solo per cominciare, direi”.
Capitolo Variante. Dall’autunno ad oggi qualcosa sembra essersi mosso: i rifiuti sono stati rimossi e i lavori si avviano alla conclusione…
“Che dire? Senza alcuna presunzione, posso affermare che è un’altra delle mie battaglie per il territorio mandamentale che si conclude con un meritato successo….
Colgo l’occasione per augurare a tutti i lettori e alla redazione di Mandamento Notizie un felice Natale, nell’aspettativa di un 2016 portatore di pace e benessere”.