BAIANESE. ITALICUM, ALAIA ALZA BANDIERA BIANCA: “MODIFICHE IMPOSSIBILI”

BAIANESE. ITALICUM, ALAIA ALZA BANDIERA BIANCA: “MODIFICHE IMPOSSIBILI”

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Possiamo fare tutte le delibere di questo mondo, ma state sicuri che non otterremo nessun risultato: l’Italicum resterà com’è”. Vincenzo Alaia alza bandiera bianca. Il consigliere regionale e provinciale non crede alla possibilità di modifica della determinazione dei collegi Italicum. Avella e Sperone, stando a quanto affermato da Alaia recentemente in consiglio provinciale, non hanno alcuna possibilità di rientrare nel collegio n.2. “Saremo isolati da una parte e dall’altra, diventando una doppia periferia – tuona con rammarico Alaia – la responsabilità è a carico dei parlamenti che oltre ad esporsi solo sul piano mediatico, non hanno intrapreso una battaglia seria a difesa del territorio irpino. Quando si è avvertita la necessità di ascoltare le istanze dei territori, la frattura con i parlamentari si è fatta più  consistente”. Alaia riporta un esempio classico del Mandamento Baianese. “La nostra zona è un unico agglomerato e ci ritroviamo con un’abitazione che ha la cucina in un comune e la camera da letto in un altro. Quanto accaduto è davvero incomprensibile: un danno a cui è impossibile porre rimedio”.

Per il Mandamento Baianese una scissione, quella dettata dall’Italicum, pronta a far riflettere, al momento opportuno, le sue contraddizioni.